Non c'è scioglimento ipso iure del matrimonio se un coniuge cambia sesso

Lo scorso 23 luglio, la Corte Costituzionale tedesca ha adottato una decisione che quasi certamente porterà presto il Parlamento ad elaborare una riforma delle norme che disciplinano le cause di scioglimento del matrimonio in Germania. La Suprema Corte, adita da un settantanovenne sposato da 56 anni, ha dichiarato incostituzionale la norma che prevede lo scioglimento del matrimonio ipso iure in caso di cambio di sesso da parte di uno dei coniugi. L’uomo, che ha tre figli, ha affermato innanzi alla Corte Costituzionale di sentirsi donna da anni. Ha così deciso di cambiare sesso e di chiedere il riconoscimento legale del suo mutato stato civile. Il settantanovenne ha dichiarato di non poter accettare lo scioglimento del vincolo matrimoniale che lo lega alla moglie da 56 anni e da cui sono nati tre figli: ergo, ha deciso di adire la Suprema Corte, che ha avallato le sue ragioni. Questa decisione della Corte Costituzionale ha dunque forti valenze innovatrici per il diritto civile tedesco, che, si presume, seguirà presto, in materia di matrimonio e relativi effetti, i principi giuridici vigenti in altri ordinamenti europei; si pensi ai matrimoni fra persone dello stesso sesso in Spagna o alle unioni civili degli stessi in Gran Bretagna.

2008 Studio Legale Carattini, Avvocati in Parma

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Fonte: Adnkronos