Corte di Cassazione: il cappotto termico non è un'innovazione gravosa o voluttuaria
Con l'ordinanza n. 10371 del 20 aprile 2021 la Corte di Cassazione ha statuito, tra l'altro, che il cappotto termico condominiale non costituisce un'innovazione gravosa, né voluttuaria. La non gravosità di tale innovazione discende dall'esistenza di consistenti agevolazioni fiscali le quali sono idonee a rendere - sostiene la Corte - ragionevole la spesa per la realizzazione delle opere di coibentazione del condominio. I giudici di legittimità hanno altresì precisato che il cappotto condominiale interessa l'intero edificio, pertinenze incluse. Pertanto, anche le cantine e i garage (se posti alla base dell'edificio oggetto di coibentazione) ne sono interessati. Ciò è rilevante ai fini della predisposizione del piano di riparto delle spese.
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